Come arredare in stile Urban Jungle

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Dopo aver parlato dello stile Cocoon, passiamo ora a scoprire un altro stile amante della natura e dell’atmosfera accogliente: lo stile Urban Jungle.

L’Urban Jungle nasce dall’evoluzione dello stile Jungle declinato nella sua variante più cittadina. Le persone oggi, soprattutto per motivi di lavoro, tendono sempre di più a vivere nelle città e nei grandi agglomerati urbani, dove però il verde cittadino è ridotto ed è difficile avere la possibilità di passare tempo in mezzo alla natura. Oltre a questo, si aggiunge l’inquinamento che nelle grandi città è sempre più soffocante e rappresenta sempre più un problema globale. L’ Urban Jungle quindi è lo stile per chi vuole godersi uno spazio naturale rimanendo in città, contribuendo anche a ridurre l’inquinamento cittadino. Non è un caso se questo stile sia tornato tra i trend del momento nel 2017, quando Pantone ha dichiarato la tonalità Greenery come colore dell’anno.

A distanza di qualche anno questo stile rimane ancora molto attuale, restando la scelta preferita di molti interior designer, anche nelle sue varianti più “soft”.

Ritorno alla natura

Quando parliamo di Urban Jungle non parliamo di uno stile vero e proprio, ma di una rottura verso quel gusto minimal, monocromatico e rigoroso tipico degli anni Novanta. Lo stile Urban Jungle rimette al centro l’imperfezione, i colori e le piante, trasformando l’ambiente in un luogo dove regna il caos e l’incertezza e si celebra la voglia di riconnettersi con la natura.

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In realtà la presenza del verde in casa è stata un must fino agli anni Ottanta. Le case poi sono diventate sempre più piccole e il tempo a disposizione delle persone sempre più ridotto per dedicarlo alla cura delle piante da interni.

Le cose però stanno cambiando e sta tornando la voglia di contatto con la natura, anche grazie ad una maggiore attenzione alla questione ambientale che negli ultimi anni molto più sentita rispetto al passato.

Caratteristiche dello stile Urban Jungle

La prima caratteristica dello stile Urban jungle è la presenza delle piante. Queste sono infatti le vere protagoniste della casa, mentre gli oggetti rivestono un ruolo più marginale, cosa che permette una grande personalizzazione dello stile, perché non c’è la necessità di seguire delle regole precise e si può dare libero sfogo al proprio gusto e alla propria creatività. Lo stile Urban Jungle permette di arredare mixando diversi stili tra loro, ma la personalità di questo stile viene fuori con mobili e oggetti dall’aspetto un po’ vissuto o dallo stile più rustico.

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I materiali che più si adattano a questo stile sono quelli naturali come legno, pietra, vimini, rattan, terracotta; mentre per i tessuti prediligere le fibre naturali come lana, cotone, lino, bambù, meglio se realizzati con tecniche artigianali soprattutto per quanto riguarda i tappeti, le coperte e i cuscini.

Un ottimo modo per accentuare lo stile Urban Jungle è quello di decorare l’ambiente con stampe a tema natura e green, oppure utilizzare la carta da parati per una sola parete per dare un tocco più deciso alla stanza, come abbiamo suggerito in questo articolo. Se non apprezzate le stampe, potete dipingere le parete (o una sola parete) di un colore intenso nelle tonalità del verde o altre sfumature che richiamino i colori della natura.

Le piante possono essere sia piccole sia di dimensioni più grandi. Quelle piccole possono essere riunite su davanzali e mensole o appese al soffitto; le piante da interno più grandi sono perfette per occupare gli spazi di un ambiente dai soffitti alti e/o dalle finestre ampie, come un loft ma anche soggiorni molto spaziosi.

Non solo per pollici verdi

Abbiamo detto che le protagoniste di un arredamento in stile Urban Jungle sono le piante, ma quali scegliere?

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La scelta di piante da interni è veramente molto vasta e adatta a tutti i tipi di appartamento e soprattutto a tutte le tipologie di pollice verde! Si può anche scegliere di iniziare da piante più piccole facili da mantenere e curare per poi passare in modo graduale a piante più rigogliose e più “ingombranti”, perfette per rendere l’idea di giungla urbana.

Prima però di scegliere le piante, bisogna valutare l’ambiente che queste andranno ad occupare in casa: c’è abbastanza spazio e luce? A seconda dello spazio a disposizione e della luce si potrà scegliere il tipo di pianta da inserire in quel punto dell’ambiente. È importante valutare bene questi due elementi per non ritrovarsi con piante appassite in poco tempo. Un altro elemento molto importante da valutare è la vostra capacità di prendervi cura delle piante: se non siete esperti meglio farvi consigliare dai fiorai e vivaisti che vi orienteranno su piante di più facile manutenzione.

Per iniziare, vi diamo qualche dritta su quali piante scegliere per dare vita alla vostra giungla urbana:

Kentia e Ficus

Se il vostro pollice non è molto verde, la Kentia e Ficussono piante molto resistenti, ma hanno bisogno di molta luce.

Zamioculcas e Sansevieria

Sempre per chi ha poca dimestichezza con la cura delle piante, ci sono la Zamioculcas e la Sansevieria, piante grasse che hanno bisogno di poca acqua e poca luce. Perfette per iniziare!

Strelitzia Nicolai e Monstera Deliciosa

Anche la Strelitzia Nicolai e la Monstera Deliciosa sono piante che richiedono poco impegno, ma hanno bisogno di molta luce e spazio per via delle grandi foglie tropicali.

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Altre tipologie di piante più “comuni” e che hanno anche proprietà benefiche sono:

Lavanda e Gelsomino

La lavanda con il suo profumo inconfondibile e l’effetto rilassante e il gelsomino dall’aroma che riduce lo stress, sono piante perfette da tenere in casa per uso decorativo e creare un ambiente accogliente

Edera

Quando pensiamo all’edera pensiamo alla pianta rampicante da esterno, ma in realtà è un tipo di pianta che può essere coltivata anche nei vasi soprattutto in quelli sospesi in alto per creare un effetto “cascata” molto suggestivo. Inoltre, l’edera è in grado di ridurre l’umidità nell’aria e rilasciare grandi quantità di ossigeno.

Aloe Vera

L’Aloe Vera come l’edera è una pianta ottima da tenere in casa perché rilascia molto ossigeno e le sue proprietà disintossicanti combattono l’ansia e l’insonnia.

Questi sono solo dei suggerimenti iniziali, ma è sempre meglio rivolgersi a chi se ne intende per fare le scelte giuste e creare la propria giungla urbana.

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