Il tavolo è un elemento d’arredo fondamentale all’interno di qualsiasi abitazione.
Dai grandi tavoli per ospitare pranzi e cene, alle consolle allungabili, ai tavolini da soggiorno, i tavoli riempiono le stanze, ci riuniscono con amici e parenti e sono utili come appoggio per qualsiasi tipo di oggetto: telecomandi, giornali, riviste, cellulari, computer, ecc… Anche i tavoli da esterno rappresentano un ottima soluzione per dare stile ad un giardino o terrazzo oltre ad essere decisamente utili durante i periodi più caldi per poter trascorrere del tempo all’aperto. Le dimensioni e materiali dei tavoli cambiano a seconda della qualità, delle esigenze individuali e anche in base alla funzione che andranno a svolgere in casa: quadrati o rettangolari per la cucina, ovali per il soggiorno, fissi o allungabili da poter tenere come jolly, e soprattutto per tutti i gusti e stili. I materiali più utilizzati sono il legno e la plastica, perché sono i più resistenti e funzionali; mentre i tavoli trasparenti in vetro o cristallo sono molto delicati e necessitano di più manutenzione.
In questo articolo parleremo del tavoli in legno, nello specifico del tavolo in legno massello.
La differenza tra legno massello e legno massiccio
Il tavolo in legno come detto, è tra i più resistenti, ma non tutto il legno è uguale e infatti mobili e tavoli sono spesso prodotti con il legno massello. Ma qual è la differenza principale tra il legno massello e un altro tipo di legno molto usato nell’arredamento, ovvero il legno massiccio?
Il legno massello viene ricavata da una porzione di legno estratta dalla parte più interna del tronco: il durame. Poiché ogni pianta ha caratteristiche diverse, ogni tipo di legno massello avrà caratteristiche diverse in base alla pianta da cui è stato ricavato.
La maggior parte del legno massello deriva dall’abete, pianta molto robusta e resistente all’umidità e alle basse temperature, ma può essere ricavato anche alberi di specie diversa come faggio, quercia o acero, che daranno vita a diversi tipi di legno massello con dimensioni e spessore che cambiano in base alla grandezza del tronco della piante utilizzata.
Prima di essere lavorato, il legno massello ha bisogno di un periodo di essiccazione per stabilizzarsi e perdere parte della sua umidità. Questo processo può avvenire in modo naturale, lasciando il legno al sole per il tempo necessario, oppure attraverso l’utilizzo di tecniche di essiccazione artificiale.
Il legno massello, essendo un materiale naturale, è soggetto a tutte quelle imperfezioni tipiche della natura: piccole crepe o fessura, nodi, torsioni e curvature e variazioni di colore che possono essere già presenti o presentarsi con il tempo, non sono difetti ma caratteristiche tipiche di questa tipologia di legno che lo contraddistingue dalle altre varietà meno pregiate.
Il legno massiccio invece, vengono utilizzate tutte le sezioni del tronco. Questa caratteristica lo rende meno pregiato del legno massello, ma comunque di ottima qualità.
I tavoli in legno massello
I tavoli in legno massello portano all’interno delle abitazioni il fascino di questo materiale, in grado di assumere diversi aspetti e adattarsi ad ogni stile di arredo. Il legno ha sempre rappresentato il materiale per eccellenza degli arredi all’interno delle abitazioni, ma non è corretto associarlo solo allo stile classico o rustico.
Come abbiamo sottolineato in questo articolo, il legno sta tornando ad essere un materiale molto utilizzato ed è parte integrante dei mobili dal design minimalista e scandinavo.
La rinascita del legno massello come principale materiale di costruzione dei mobili, è attribuibile sia ai nuovi stili in voga che ne contemplano l’uso, sia alla svolta ecologica a cui stiamo assistendo negli ultimi anni. Si ricorre al legno per puntare su materiali che rispettino l’ambiente. Inoltre mobili e complementi d’arredo, se tenuti con cura, hanno una durata quasi illimitata e possono essere facilmente “modificati” per adattarsi a nuovi gusti e nuovi arredi, soprattutto i tavoli.
I tavoli in legno massello se lucidati a cera ottengono quel colore opaco e scuro che scalda e rende accoglienti gli ambienti, con quelle linee “rustiche” che ben di adattano allo stile country e che abbinati a elementi in metallo possono rivelarsi invece un’ottima scelta anche per lo stile industrial.
Le linee più pulite ed essenziali del legno lasciato nella sua forma più naturale, con colorazioni più delicate e luminose invece, esaltano invece l’eleganza dello stile minimale e nordico.
Caratteristica principale del tavolo in legno massello è l’adattabilità della forma. Si presta infatti sia a tavoli fissi che allungabili. Inoltre, sono tavoli dalla grande stabilità, compattezza e resistenza nel tempo.
Questa tipologia di legno si presta molto bene a diverse lavorazioni di tipo artigianale, ma anche industriali grazie alle tecniche di lavorazione all’avanguardia.
Prima di essere trasformato in tavolo o qualsiasi altro mobile, il legno massello viene prima pulito per eliminare le parti non utili alla trasformazione, dopodiché viene levigato lasciando solo la parte più pregiata del legno.
Oggi sul mercato esistono diverse tipologie di tavoli in legno massello: dai grandi tavoli perfetti per completare una cucina dallo stile rustico, ai tavolini da soggiorno utili per scaldare quasi ogni tipo di ambiente living. Questo tipo di tavolo può avere un costo elevato rispetto ad altri materiali, ma bisogna ricordare che, nel caso del legno massello, si tratta di un investimento dato che il tavolo scelto vi accompagnerà la vostra vita per molto tempo.
