Arredare con stile con le sedie moderne e di design

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Sedie e sgabelli sono elementi che diamo quasi per scontato in casa, spesso gli ultimi scelti quando si sta arredando un ambiente nuovo. Eppure sedie e sgabelli sono il collante per dare armonia agli ambienti domestici, funzionali certo, ma con un grande valore estetico. Attirano subito la nostra attenzione quando entriamo in uno spazio, e ci danno il riferimento per capire lo stile scelto da chi ha arredato la casa o l’ufficio. Possono diventare l’elemento eccentrico e colorato in un arredamento molto lineare oppure risaltare spazi più estrosi con linee pulite e colori neutri.

Anche gli sgabelli sono importanti per dare risalto a momenti informali o come punto di appoggio di chi vive la giornata un po’ di fretta. Gli sgabelli sono perfetti per arredare isole, penisole e piani snack della cucina ma anche locali come bar e caffè.

Sedia Adele in finitura Bianco

Le sedie di design poi, sono considerate vere e proprie opere d’arte, protagoniste di mostre e di fiere. A volte vengono creati dai designer/artisti come pezzi unici e vendute a cifre importanti. Possiamo quindi considerare le sedie come l’elemento di arredo che più di tutto in casa esprime il nostro gusto e la nostra personalità.

Le caratteristiche principali da considerare

Molti ambienti in casa hanno bisogno delle sedie: dalla cucina al soggiorno, dallo studio alla camera da letto. Per ogni ambiente possiamo scegliere una o più tipologie di sedie con caratteristiche che variano a seconda dell’uso e dello spazio che vanno ad occupare.

Sedia Berlino

Le sedie moderne e quelle di design devono avere delle caratteristiche precise dai quali non si può prescindere. La sedie di per sé è un oggetto che deve essere prima di tutto funzionale e non solo decorativo, quindi nella scelta della sedia vanno tenuti in considerazione diversi fattori:

  • la praticità: è una caratteristica fondamentale da tenere in considerazione dato che parliamo di oggetti che devono essere funzionali, soprattutto se si tratta di sedie per la cucina, lo spazio dove viviamo maggiormente.
  • La comodità: è essenziale per evitare problemi di postura e dolori alla schiena e alle gambe, dato che su una sedia ci si siede spesso per molte ore, come nel caso della sedia per uno studio per esempio.
  • Le dimensioni: vanno valutate in base alle esigenze di spazio, ma anche all’ambiente. Se abbiamo a disposizione un’ampia sala da pranzo o un soggiorno open space possiamo puntare su sedie di design anche di dimensioni importanti. Se invece i nostri spazi sono ridotti, meglio affidarsi alle linee pulite e minimal delle sedie moderne.
Sedia Vienna in finitura Ghiaccio
  • I materiali: da scegliere in base all’uso e al collocamento della sedia. In cucina meglio evitare sedie con rivestimenti in tessuto e puntare invece su sedie in legno o polietilene, facili da pulire. In soggiorno o in uno studio si può scegliere una seduta in vari tessuti a seconda dello stile dell’arredamento e dal gusto personale.
  • Lo stile d’arredamento: è l’ultimo elemento da considerare ma non meno importante degli altri. Le sedie sono quell’elemento di arredo che alla prima occhiata dà l’idea dello stile scelto. Bisogna quindi fare attenzione che anche le sedie siano coerenti con tutto il resto dell’arredamento. Per esempio se abbiamo una cucina moderna dalle linee semplici e pulite sarà meglio puntare su sedie dal design minimal e con colori neutri.

Come scegliere le sedie per arredare

Come abbiamo accennato prima, gli ambienti che in casa necessitano di essere arredati con sedie sono principalmente la cucina e il soggiorno. Questi sono gli ambienti destinati alla convivialità e dove trascorriamo la maggior parte del tempo domestico.

Sedia Bilbao in finitura Grafite e Blu

In cucina le sedie devono essere soprattutto pratiche, funzionali e comode perché è un luogo costantemente minacciato da sporco, detergenti e attività frenetiche. Le sedie devono quindi essere leggere per poter essere spostate facilmente e in materiali facili da pulire come il legno, polimeri come polipropilene (resistente al calore e all’abrasione) e il policarbonato, ma anche il laminato e melammina, l’acciaio e, volendo, rivestimenti in ecopelle. Meglio rinunciare ai tessuti che rovinerebbero subito l’estetica delle sedie oltre a diventare un impegno importante per tenerle pulite.

Per quanto riguarda il soggiorno, l’ambiente permette di poter scegliere una gamma più vasta di tipologie di sedie: legno, acciaio, imbottite o rivestite, tenendo sempre in considerazione le dimensioni dello spazio a disposizione, la grandezza di un eventuale tavolo e lo stile di arredo. Nel soggiorno è anche possibile osare un po’ scegliendo sedie dal design più particolare, colorato o in contrasto con il resto dell’arredamento. La regola rimane sempre il rispetto dell’armonia e delle proporzioni, oltre che del buongusto.

Sgabello Santiago Plus in finitura Giaccio e Ghiaccio Vintage

Per gli sgabelli vale in linea di massima lo stesso discorso, ma essendo elementi utilizzati meno delle sedie e per meno tempo si può scegliere seguendo più il gusto personale e lo stile dell’arredamento, tenendo conto che sono elementi che è sempre meglio scegliere con linee semplici e non troppo appariscenti.

E voi cosa preferite? Sedie moderne dallo stile minimal o di design per un tocco in più di stile?

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